Il progetto d’autore dell’attrice e regista triestina Patrizia Jurinčič Finžgar esplora l’archetipo del rapporto dell’uomo con la natura, il significato del rito, proponendo al tempo stesso collegamenti con il territorio del litorale adriatico e il tema del mare. Sulla base dei versi del poeta istriano Edelman Jurinčič, con le musiche originali di Andrejka Možina e la collaborazione del chitarrista Janoš Jurinčič il racconto scorre tra parole e musica, intreccia miti ancestrali appartenenti a diversi popoli e culture, seguendo l’elemento condiviso della goccia di sale e ripristinando il legame interrotto tra l’uomo e il tempio naturale al quale appartiene.